Con il patrocinio della Città Metropolitana di Roma Capitale, il Circolo Culturale “L’Agorà” organizza, in remoto, un’apposita giornata di studi sul tema “in ricordo di Gigi Proietti”
La Città Metropolitana di Roma Capitale ha disposto al sodalizio culturale reggino tale concessione in quanto l’iniziativa è stata ritenuta di particolare valore e significato sia per l’Ente che per la comunità metropolitana. Teatrante, mattatore, attore di cinema, tv, doppiatore, conduttore e direttore artistico, con la sua ultima esperienza al Globe Theatre Silvano Toti di Roma. Gigi Proietti, 80 anni trascorsi tra palcoscenici, set cinematografici e studi televisivi, senza mai deludere, senza mai un passo falso, senza mai porsi un gradino sopra il suo pubblico.
Per molti l’erede di Ettore Petrolini. Un vero mattatore, che passa dalla musica (fa il verso a Louis Armstrong, diverte con Nun me rompe er ca’ ispirandosi agli chansonnier) alle celebri macchiette di Petrolini, per arrivare a Shakespeare. I primi successi dell’attore romano arrivano in una cantina in Prati in cui recita Brecht e poi con lo Stabile dell’Aquila diretto da Antonio Calenda, che lo guida in testi di Gombrowicz e di Moravia.
Da queste cifre la nuova conversazione organizzata in remoto dal Circolo Culturale “L’Agorà”, avente come tema “in ricordo di Gigi Proietti”, alla quale parteciperà in qualità di relatore Antonino Megali (socio e vice presidente del sodalizio organizzatore).Tenuto conto dei protocolli di sicurezza anti-contagio e dei risultati altalenanti della pandemia di COVID 19 e nel rispetto delle norme del DPCM del 24 ottobre 2020 la conversazione sarà disponibile, sulle varie piattaforme Social Network presenti nella rete, a far data dal 17 settembre.
comunicato stampa