Apertura e idee sono state le parole chiave su cui il Partito Democratico comunale di Pistoia ha impostato gli ultimi mesi di attività, con gli Stati Generali sulla città prima, le Feste Democratiche, gli incontri organizzati
Oggi questo viaggio compie alcuni ulteriori passi. A partire da questo weekend, infatti, saranno organizzati in tutti i Circoli del territorio alcuni momenti di ascolto dei cittadini e confronto aperto sulle idee per Pistoia e le esigenze delle singole frazioni.
“Pistoia è una città vasta, con tante realtà che hanno specificità e elementi da valorizzare. Il PD vuole essere ovunque, a partire da quei luoghi in cui sono attivi i nostri circoli per costruire il programma elettorale insieme ai cittadini e alle cittadine: un programma concreto, ma che torni anche a guardare ben oltre il proprio naso per uscire dalla palude in cui la città è finita. Ci saremo con umiltà e voglia di costruire, in un confronto sincero con i concittadini”.
Si partirà da sabato mattina con Capostrada, Pontenuovo e Ponte alle Tavole. Domenica sarà la volta di Santomato, poi nella settimana successiva Cireglio, Bottegone, Bonelle, Sperone, Piteccio
Parallelamente, il PD di Pistoia ha convocato in via ufficiale un primo Tavolo politico per la costruzione della Coalizione.
“Siamo partiti dalle forze politiche che si sono opposte alla Giunta di destra dentro e fuori dal Consiglio Comunale, e allargheremo questo percorso a quelle realtà civiche che vorranno dare il proprio contributo. Come democratici, vogliamo guidare in modo aperto questo percorso, consapevoli di avere una responsabilità in più delle altre forze. Discuteremo di una piattaforma programmatica condivisa, così come delle caratteristiche della candidatura migliore per rappresentarla e del percorso per individuarla. Vogliamo dare a Pistoia una prospettiva nuova, che non si basi solo sulla cordialità ma soprattutto sulle generazioni future: sviluppo e lavoro, ruolo di Pistoia nell’area metropolitana, inclusione sociale, vere scelte su Verde e sostenibilità, infrastrutture. Torniamo anche a Pistoia a parlare di futuro”.