Ci sono lezioni da non dimenticare e lezioni indimenticabili. Venerdi 8 ottobre alle ore 16 l’infettivologo Matteo Bassetti sarà ospite della rassegna Acqua in bocca ( ma non troppo ) per presentare il libro ‘ Una lezione da non dimenticare, cronaca della battaglia per sconfiggere il Covid 19 senza panico ne’ catastrofismo ‘Una lezione da non dimenticare. Cronaca della battaglia per sconfiggere il Covid-19 senza panico, né catastrofismo – di Matteo Bassetti
E’ il 30 gennaio quando una coppia di turisti viene ricoverata all’Istituto Spallanzani di Roma e il governo blocca i voli provenienti dalla Cina. Una settimana dopo per la nave Diamond Princess scatta la quarantena al largo della costa giapponese. Il 20 febbraio all’ospedale di Codogno viene identificato il paziente uno.
Solo ventiquattro ore dopo giunge la tragica notizia del primo decesso nel nostro paese. Il Covid 19 è arrivato in Italia e negli ospedali è appena cominciata una lunga corsa contro il tempo. Matteo Bassetti, professore ordinario di malattie infettive all’Università di Genova é direttore della clinica Malattie infettive del Policlinico San Martino di Genova dove ha affrontato in prima linea l’emergenza Covid 19.
Bassetti nasce a Genova nel 1970, è presidente della Società italiana di terapia antinfettiva e da parte del comitato esecutivo del Piano nazionale per la lotta alla resistenza antimicrobica. E’ il past- chair del gruppo di studio delle infezioni nel paziente critico della European society of clinical microbiology and infectious diseases, membro eletto dell’International council of the Immunocompromised host society e dell’International sepsis forum.
Bassetti è associate editor di numerose riviste internazionali ed è autore di oltre 650 articoli scientifici. “Questa pandemia – afferma nel suo libro Bassetti – ha restituito il senso della serietà che occorre per fare politica, serietà che non sempre è stata coltivata in passato, quando le cose andavano tutto sommato bene. Il Covid 19 ha riportato la politica alla sua essenza più brutale, ma anche alla sua intrinseca necessità, quella di saper decidere e farlo al meglio. Di saper assumersi le proprie responsabilità anche quando sono difficili o impopolari. Il mio augurio è che adesso si inauguri l’era della competenza “.
Per accedere con obbligo di prenotazione al salone Portoghesi dello Stabilimento Termale Tettuccio dove si svolgerà l’evento è indispensabile il green pass.
Conduce l’incontro Simona Peselli.
Comunicato stampa